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Come funzionano le versioni di test di un’app?

Come funzionano le versioni di test di un’app?

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Progettare un’applicazione mobile comporta tutta una serie di fasi preliminari e post sviluppo importanti. Per questo i tempi per una creazione ex novo di un’app abbracciano un arco temporale mediamente lungo.

Ovviamente, le tempistiche variano da progetto a progetto, nonché in base alla loro complessità, ma abbiamo scelto il tempo come elemento introduttivo perché a seconda del ruolo rivestito viene considerato in maniera differente.

Possiamo dire che noi sviluppatori, in quanto esperti del settore, siamo oggettivi sul tema tempo e sappiamo dare delle indicazioni abbastanza precise per ciascun lavoro. Tuttavia, l’esperienza maturata ci ha consentito di capire che il punto di vista di voi clienti è differente. Il motivo è che, giustamente, nutrite un grande interesse nel vostro progetto e desiderate non solo essere aggiornati su tutti gli sviluppi, ma vedere con i vostri occhi e testare con le vostre mani quel che è stato fatto.

Come è facilmente intuibile, quest’ultimo aspetto non è possibile nell’immediato, in quanto si rende disponibile solamente dal momento in cui è stato scritta buona parte del codice. Le piattaforme come TestFlight in questo senso rappresentano un ottimo strumento perché consentono di invitare altri utenti, tra cui quindi i clienti, ad eseguire il download della applicazione in una versione non definitiva chiamata alpha o beta.
Quindi, voi clienti potete scaricare l’app anche quando è ancora in fase di sviluppo. Si evince che si tratta di un’opportunità significativa, che non risponde solamente alle vostre esigenze di visionare il lavoro svolto, bensì di valutarlo. Si legge nel nome stesso della piattaforma TestFlight infatti che si tratta di un “test”, quindi attraverso essa si possono testare e valutare le funzionalità delle app mobili. È dunque doppiamente utile, sia per chi si occupa dello sviluppo come noi e per chi, come voi, ha interesse a provare in anteprima l’applicazione. I vantaggi si rintracciano da entrambe le parti.

Finché l’applicazione è caricata su questa tipologia di piattaforme può essere modificata e verrà comunicato ai vari utenti tester il rilascio delle nuove versioni. In questo modo diventate una sorta di co-protagonisti dello sviluppo in quanto vi viene offerta la possibilità di verificare costantemente le funzionalità e le grafiche e di comunicarci il vostro feedback.
Noi sviluppatori lavoriamo per i vostri progetti, cerchiamo di creare la migliore applicazione che soddisfi le esigenze degli utenti ed assecondi le loro abitudini in termini di uso, ma ci teniamo a confrontarci regolarmente con voi per portare a termine un progetto che soddisfi tutti.

La nostra massima ambizione è proprio quella di sviluppare un’app che piaccia tanto a voi che ci avete dato l’incarico, tanto agli utenti finali. Può sembrare scontato, forse banale, ma è un aspetto delicato e non sempre facilmente raggiungibile. Occorrono vari confronti ed aggiustamenti in itinere appunto per arrivare ad un risultato finale completamente soddisfacente, idoneo cioè da tutti i punti di vista. Ci fa piacere dirlo subito per farvi capire il nostro modus operandi e ciò a cui siamo interessati di più.

Dato che stiamo menzionando le versioni alpha e beta specifichiamo che non si tratta di due versioni uguali. Parlare di versione alpha o versione beta non è la stessa cosa. In entrambi i casi si possono effettuare dei test, ma la prima versione prova in assoluto è la alpha, che corrisponde infatti alla prima lettera dell’alfabeto greco, nonché alla verifica iniziale. La beta si rende disponibile in una fase successiva a quella alpha, vale a dire quando l’applicazione conta di tutte le funzionalità previste ma deve essere collaudata.

È il beta testing quindi il test che solitamente facciamo eseguire ad un più ampio numero di persone, tra cui i clienti stessi. La verifica serve per attestare il corretto su tutti i dispositivi e per rilevare bug e problemi di varia natura.
Infine, per chiarire come funzionano in particolare le versioni beta diciamo che noi di Nice APP nella maggior parte dei casi invitiamo i nostri clienti a scaricare l’applicazione TestFlight già precedentemente citata ed inseriamo il loro indirizzo di posta elettronica nella lista degli utenti abilitati al download dell’app che stiamo sviluppando. Accettando semplicemente l’invito, i clienti hanno l’app sul proprio dispositivo mobile ed hanno libero accesso a qualsiasi funzionalità.

Non vi sono infatti restrizioni o limitazioni, possono utilizzarla in tutti i modi e comunicarci infine che cosa ne pensano, se hanno riscontrato bug, problemi, rallentamenti, o altri elementi che vorrebbero modificare.
Tra i tanti vantaggi delle piattaforme che offrono i servizi di testing abbiamo riscontrato che consentono di avvicinarci maggiormente ai nostri clienti e di instaurare un rapporto ancor più di fiducia, perché questa possibilità di verificare ogni aspetto del lavoro svolto prima della pubblicazione piace, fa la differenza e permette di arrivare ad un risultato finale oggettivamente migliore.

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