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Innovazione

I passi da fare per sviluppare un'applicazione

I passi da fare per sviluppare un’applicazione

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Come per ogni prodotto digitale è fondamentale valutare correttamente tutto il processo di realizzazione.

Per poterlo fare è necessario conoscere ogni aspetto. Cercherò quindi di spiegarvi in modo molto preciso tutti i passaggi che devono essere fatti e il metodo corretto per poter realizzare un prodotto di qualità.

Analisi

La fase principale dello sviluppo di un Software è l’analisi che è parte fondamentale per determinarne il successo.

Fase 1: Analisi dell’idea

Questa fase si può riepilogare con le seguenti operazioni:

  • Ricerca e studio della concorrenza.
  • Analisi di mercato.
  • Ricerca e studio del target.
  • Ricerca di un Business Model adatto all’applicazione.

Queste attività devono essere svolte a stretto contatto con Cliente e/o il responsabile Marketing per sviscerare eventuali complessità, difficoltà tecniche o punti deboli.

Fase 2: Analisi tecnologica e della fattibilità

Questa fase, successiva all’analisi dell’idea, comprende:

  • Studio e analisi delle tecnologie che possono e/o devono essere utilizzate per lo sviluppo (vedi anche la sezione “La differenza tra Applicazione Ibrida e Nativa”).
  • Studio dei dispositivi ai quali si rivolge e quali devono essere supportati (Smartphone, Tablet, Wearable, TV).
  • Studio e analisi del livello di innovazione da adottare in base al target di mercato. Questa analisi è molto importante perché definisce la fattibilità tecnica e la valutazione dell’effort in termini di tempi e costi dello sviluppo.

Fase 3: Definizione delle specifiche

Questa fase permette di definire e analizzare tutte le specifiche che l’applicazione deve avere.

Da qui, in stretta collaborazione con il cliente, si va a creare su carta l’applicazione.

Si definiscono le funzionalità, i comportamenti, i tipi di contenuti e la loro rappresentazione, l’aspetto generico dell’app, le animazioni, i suoni ed ogni altro singolo aspetto.

La definizione delle specifiche è molto dettaglia per poter avere un’idea precisa di come realizzare il prodotto finale.

A questo punto l’analisi è completa e dovrà essere creato un documento riepilogativo con le linee guida per la realizzazione del software e per la gestione del marketing che starà a monte del prodotto.

L’interpretazione del risultato di queste fasi indicherà il successo o l’insuccesso dell’applicazione.

Produzione

La fase di produzione è successiva all’analisi in quanto necessita delle specifiche tecniche.

È suddivisa nelle seguenti attività:

Ideazione dell’interfaccia utente (UI – User Interface)

Basandosi sulle specifiche del prodotto sarà ideata e costruita l’interfaccia utente grafica. Questa è la “faccia” con la quale l’applicazione dialoga con l’utente e per questo deve essere realizzata in modo efficiente.

Una buona UI permette all’utente una facile fruizione e gestione dei contenuti dell’applicazione.

Apple e Google hanno redatto delle linee guida che indicano agli sviluppatori come costruire un’interfaccia chiara, semplice e intuitiva proprio per aiutare gli utenti ad utilizzare l’applicazione in modo corretto.

Ideazione dell’esperienza utente (UX – User Experience)

La UX è quella parte che si occupa di definire il comportamento che ha l’applicazione, attraverso la UI, rispetto alle azioni dell’utente.

Ad esempio il comportamento in caso di mancata connessione ad internet o di un’azione dell’utente per modificare dei dati.

Alcune tra le più importanti caratteristiche sono la velocità, la semplicità e l’immediatezza. Dovrà essere quindi progettata la migliore esperienza possibile per il genere di applicazione che deve essere realizzata.

Realizzazione della creatività (grafica generiche, icone, ecc.)

In collaborazione con il cliente e/o il responsabile marketing dovranno essere realizzati tutti gli asset grafici necessari all’applicazione. Si tratta di un lavoro creativo e tecnico allo stesso momento. Tutte le componenti devono essere realizzate in base alle scelte prese in precedenza.

Scrittura del codice

Una volta pronti gli asset e le specifiche si può iniziare a scrivere il codice. È importante affidarsi ad un Team con esperienza e che possa contare su una base codice di alta qualità, che sia veloce e reattivo ad aggiornare il proprio codice in relazione alle ultime novità che le case costruttrici introducono e che mantenga nel tempo il codice dell’applicazione.

Il codice deve essere scritto utilizzando le ultime innovazioni, come ad esempio Swift 2.3 e Swift 3 (quest’ultimo presentato da Apple a Giugno 2016 e distribuito a Settembre 2016) nel caso di Apple.

Alpha, Beta Testing e Q/A Test

Il Testing è una componente fondamentale dello sviluppo di un software e troppo spesso sottovalutata se non eliminata.

Un buon prodotto affinché funzioni e abbia successo deve essere testato in ogni sua parte. Il codice e le sue logiche in primo luogo e il comportamento dell’interfaccia grafica e l’iterazione con l’utente umano in secondo.

Effettuare dei buoni test è importante, sia per gestire meglio il lavoro stesso sia per gestire i problemi che possono nascere durante lo sviluppo.

È importante affidarsi ad un Team che abbia inserito all’interno del processo di produzione delle regole di Testing del software e delle regole di Testing di qualità del prodotto.

Questi test possono essere eseguiti sia dal Team stesso sia in collaborazione con il Cliente.

Post Produzione

Lo sviluppo e la gestione di un’applicazione non finisce con la scrittura del codice e la consegna del software al cliente.

Dopo la fase di produzione inizia l’ultima e non di certo meno importante, fase di post-produzione.

Queste sono le attività:

Preparazione degli asset per lo Store (App Store, Google Play)

In collaborazione con il cliente e/o responsabile Marketing devono essere preparati tutti gli asset (gli asset sono i file che possono essere di vario genere come: testo, grafica, audio ecc.) necessari alla pubblicazione dell’applicazione sullo Store. Questi file sono di vario genere e riguardano gli elementi di tutta la scheda prodotto all’interno dello Store.

Devono essere preparati secondo le logiche di Marketing scelte affinché la promozione del prodotto ritorni le performance aspettate.

Distribuzione sullo Store (App Store, Google Play)

Una volta completata la realizzazione degli asset e compilata la scheda prodotto si procede con la pubblicazione dell’applicazione inviando il pacchetto completo ad Apple (iTunes Connect) o a Google (Google Play).

Nel caso di un’applicazione Android la pubblicazione avverrà in poche ore in modo automatico, mentre nel caso di Apple sarà necessario seguire tutta la parte di App Review che può richiedere da 1 a 5 giorni lavorativi circa (in base ai tempi che Apple si prende per valutare l’app).

In questo periodo Apple analizzerà e approverà l’app (che se ben realizzata non incontrerà alcun problema di pubblicazione). Nel caso di richieste di chiarimento, durante questa fase, dovrà essere compito del Team di sviluppo dialogare con il Review Team di Apple per soddisfare le loro richieste e accelerare i tempi di pubblicazione.

Una volta approvata l’applicazione potrà essere rilasciata sullo Store in accordo con il cliente.

Risoluzione dei problemi

Come in tutti i software si possono riscontrare dei Bug (problemi nel codice che si riflettono in comportamenti non corretti del software stesso).

Purtroppo non è possibile prevederli e risolverli tutti, tantomeno prima della pubblicazione a causa dell’elevata complessità dei software di questa epoca.

Questi problemi possono quindi essere riscontrati durante lo sviluppo, durante la fase di alpha e beta testing e durante i test di qualità ma è molto probabile che alcuni problemi saranno riscontrati dagli utenti finali e quindi è necessario prevedere una fase di aggiornamento dell’applicazione subito dopo la pubblicazione.

È importante rivolgersi ad un Team di qualità che offra una garanzia nella risoluzione di problemi all’interno del software.

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